Gli attacchi deleteri alla centrale atomica iraniana di Bushehr con il malware Stuxnet, nel settembre del 2010, e le rivelazioni di wikileaks, in agosto e dicembre dello stesso anno, sono gli esempi più conosciuti e recenti di un nuovo modo di confronto fra forze politiche, economiche, finanziarie e militari, che non si identificano nei tradizionali soggetti Stati-nazione ma in nuove identità proprie della cyberwar.
In questo saggio, l’Autrice evidenzia i nuovi caratteri del confronto futuro fra potenze, in quello che definisce il dominio degli spazi: il cosmo e lo spazio cibernetico saranno i nuovi campi di battaglia, senza confini territoriali e senza soggetti giuridici definiti chiaramente, il cui scopo sarà esclusivamente la destabilizzazione politica ed economica di intere aree geografiche.
Si tratta di un nuovo modo di fare guerra che, per il suo carattere globale, asimmetrico e totalizzante, necessita di una dottrina operativa in grado di sostenere una politica di difesa e di sicurezza per contrastare questi attacchi, qualsiasi sia la loro origine.
L'articolo è stato pubblicato su La Comunità Internazionale, n. 4 2010.
In questo saggio, l’Autrice evidenzia i nuovi caratteri del confronto futuro fra potenze, in quello che definisce il dominio degli spazi: il cosmo e lo spazio cibernetico saranno i nuovi campi di battaglia, senza confini territoriali e senza soggetti giuridici definiti chiaramente, il cui scopo sarà esclusivamente la destabilizzazione politica ed economica di intere aree geografiche.
Si tratta di un nuovo modo di fare guerra che, per il suo carattere globale, asimmetrico e totalizzante, necessita di una dottrina operativa in grado di sostenere una politica di difesa e di sicurezza per contrastare questi attacchi, qualsiasi sia la loro origine.
L'articolo è stato pubblicato su La Comunità Internazionale, n. 4 2010.